PROPOSTA DI PROGRAMMA PREPARAZIONE FISICA PALLAVOLO AMATORIALE

22.02.2015 08:48

Proposta di programma
di preparazione fisica per la pallavolo amatoriale

Impegno metabolico
nella pallavolo

La pallavolo è un'attività sportiva ad impegno alternato anaerobico-aerobico,
dove si impiega un'elevata percentuale delle masse muscolari corporee con
richieste istantanee di forza elevate e si utilizzano praticamente tutte le
articolazioni in maniera attiva.

La pallavolo è un
gioco nel quale azioni di breve durata ma di alta intensità sono seguite da
periodi di pausa. In questo tipo di attività fisica intervengono quasi
esclusivamente:



  • il metabolismo
         anaerobico alattacido
    , che fornisce energia senza produzione di
         lattato, utilizza come substrato energetico la fosfo-creatina e consente
         di svolgere azioni rapide, immediate e ad alta intensità nell'ordine dei
         3-12 secondi

  • il metabolismo
         aerobico
    , che utilizza come substrato energetico sia zuccheri che
         grassi e consente di svolgere azioni di media intensità ma per un tempo
         molto lungo, anche nell'ordine delle ore


Quasi nullo l'intervento del metabolismo anaerobico lattacido (con
produzione di lattato e che utilizza come substrato energetico gli zuccheri),
che interviene nell'esecuzione di azioni ad elevata intensità nell'ordine dei
30-90 secondi.

Qualità motorie nella
pallavolo

Nella pallavolo servono
naturalmente qualità motorie condizionali (forza, resistenza e
velocità), ma anche qualità motorie coordinative (coordinazione ed
equilibrio). E' inoltre fondamentale la mobilità articolare, la capacità cioè
di eseguire i movimenti in maniera coordinata e con la massima escursione
articolare.

La forza e la
velocità sono legate al sistema muscolare e a quello nervoso, la resistenza
all'apparato respiratorio e circolatorio, la mobilità all'apparato articolare,
la coordinazione e l'equilibrio a quello nervoso.

Un allenamento
equilibrato è quindi molto importante per il nostro sport.

Uso dei muscoli nella
pallavolo

La pallavolo è
considerato uno sport ben equilibrato ed essenzialmente bilaterale (a parte i
movimenti della schiacciata e del servizio, tutti gli altri gesti tecnici sono
simmetrici).

I muscoli più
sollecitati ed usati sono chiaramente quelli deputati al salto e agli
spostamenti: glutei, bicipiti femorali, adduttori, quadricipiti femorali,
tricipiti surali, con il contributo di addominali e psoas.

Ma è importante anche l'utilizzo
dei muscoli del dorso e del petto (principalmente gran pettorale, gran dorsale
e trapezio), delle spalle (deltoidi e rotatori) e delle braccia (principalmente
tricipiti ed estensori delle dita, ma anche bicipiti brachiali).





 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 





Una proposta di
programma per una squadra amatoriale

Gli scopi del programma di preparazione fisica per questa stagione sono
essenzialmente tre:



  • la
         prevenzione degli infortuni attraverso lo sviluppo di una buona tonicità
         muscolare e il miglioramento della mobilità e della stabilità articolare

  • l'incremento
         delle qualità motorie coordinative

  • il
         miglioramento della rapidità, della reattività e del dinamismo


Nella tabella seguente lo schema di base del programma:




 
 
 


 
 
 


 
 
 


 
 
 


 
 
 


 
 
 


 
 
 


 
 
 


 
 
 


 

FASE


 

 

METODO


 

 

OBIETTIVO


 

 

Riscaldamento


 

 

Corsa


 

 

Riscaldamento
  generale
  Resistenza aerobica


 

 

Andature


 

 

Andature veloci e
  coordinative, con uso sia degli arti inferiori che di quelli superiori


 

 

Forza rapida
  Velocità
  Reattività
  Coordinazione


 

 

Corpo Libero


 

 

Esercizi dinamici e
  isometrici per braccia, spalle e torace, a carico naturale o con uso di
  attrezzi (bastoni, elastici, palle mediche)


 

 

Forza generale
  Forza resistente anaerobica
  Coordinazione
  Mobilità articolare


 

 

Percorso


 

 

Percorso con salti,
  scatti, esercizi di rapidità e coordinazione, esercizi tecnici con pallone,
  in circuito singolo, gara a coppie o gara di squadra


 

 

Velocità
  Rapidità
  Coordinazione
  Resistenza aerobica


 

 

Corpo Libero


 

 

Esercizi dinamici e
  isometrici per addominali e dorsali , a carico naturale o con uso di attrezzi
  (bastoni, elastici, palle mediche)


 

 

Forza generale
  Forza resistente anaerobica
  Coordinazione
  Mobilità articolare


 

 

Propriocezione


 

 

Esercizi specifici
  per la stabilizzazione delle articolazione degli arti inferiori, su elementi
  instabili


 

 

Stabilità
  articolare
  Coordinazione
  Equilibrio


 

 

Pliometria


 

 

Esercizi specifici
  pliometrici per gli arti inferiori con uso di step ed elementi instabili


 

 

Forza rapida
  Reattività
  Elasticità
  Coordinazione


 

 

Defaticamento


 

 

Esercizi di
  stretching per collo, braccia, spalle, schiena, gambe


 

 

Defaticamento generale
  Mobilità articolare


 

Fino all'inizio del
campionato la tabella di allenamento comporterà una progressione nella durata,
nelle ripetizioni e nel ritmo delle singole fasi, con l'introduzione di
esercizi più complessi e l'uso di piccoli sovraccarichi (elastici, palle
mediche): la durata complessiva andrà dai 50 ai 70 minuti.

Durante il campionato la tabella
sarà ridimensionata, con l'eliminazione di singole fasi e la riduzione del
numero di esercizi per le fasi rimanenti, per un tempo complessivo dell'ordine
dei 20-30 minuti.


Contatti

dott. Michele Laneve Largo Santissimo Crocifisso 5, 74020 Monteiasi (TA) 3313733064 - 0995907986 lanevemichele@libero.it